lunedì 19 novembre 2012

Straight & Arrow by Daito Manabe. Una sinfonia ad impulsi.

programmatore, sound designer, DJ ed ovviamente new media artist. nato in Giappone nel 1976, Daito Manabe è uno dei personaggi più controversi nel vasto panorama della digital art.
a differenza però dei suoi colleghi, la sua non è una creatività che vede il web al centro dei suoi lavori. no. per Daito c'è da fare un discorso a parte visto che i suoi, sono esperimenti audiovisivi che interagiscono col corpo umano.
la sua ultima fatica è "Straight & Arrow", lavoro realizzato per il dj e producer FaltyDL dove video arte e sound design si fondono per dar vita ad un video musicale basato sull'elettrostimolazione e le sue sperimentazioni sul corpo umano.
per la sua realizzazione, ben 40 comparse sono state cablate all'equipaggiamento di Daito per far muovere i loro corpi all'unisono e, quindi, visualizzare la musica.
 il risultato? una sinfonia di contrazioni indotte.
FaltyDL "Straight & Arrow" [music video]

lunedì 12 novembre 2012

Times Square Art Square. L'arte sfida la pubblicità.

"stiamo lavorando per trasformare il più ampio spazio pubblicitario del mondo nella più grande esposizione artistica della terra". sono queste le parole con cui Justus Bruns e Angela Moschetta presentano uno dei progetti artistici più ambiziosi dell'anno: il Times Square Art Square.
pensate a Times Square, la casa, il simbolo della pubblicità e del consumismo esportato dall'America in tutto il mondo. ora fate uno sforzo di fantasia ed immaginatela come una galleria.
nasce così l'idea di Art Square, il progetto che ha l'ambizione di trasformare (una volta all'anno) una delle icone di New York in una galleria a cielo aperto in cui pannelli, installazioni e performance trasformeranno (almeno sulla carta) lo spazio commerciale per antonomasia in un luogo d'ispirazione unico.  
per quanto l'iniziativa possa sembrare bizzarra, la crew ha già le spalle coperte da partner di tutto rispetto come Tumblr, Behance, Threadless, Hyperallergic ed Holstee (mica male come inizio).  già quest'estate il progetto è partito con un piccolo spazio espositivo in cui si alternano ogni mese artisti internazionali della scena digitale.
chi ha aperto le danze? ovvio, Rafaël Rozendaal.
artsquare.co

sabato 3 novembre 2012

Dodecaudion, the body instrument.

Dodecaudion è uno di quei progetti open source che rimbalza di blog in blog, forte di una carica innovativa tale da poter cambiare molte delle espressioni artistiche relazionate alla musica.
presentato qualche mese fa da panGenerator al TED di Varsavia, Dodecaudion è un music controller che consente all'user di creare musica in maniera molto singolare. non ci sono pulsanti, non ci sono corde né aria da insufflare. tutto avviene solo attraverso i movimenti del corpo.
come riportato da Make che ne ha studiato il funzionamento, il progetto vede l'utilizzo di sensori a infrarossi, Arduino, Bluetooth, Processing ed un sintetizzatore che converte i movimenti in musica. insomma, tutta una serie di tecnologie hardware/software non impossibili da reperire.
come spiegato da uno degli ideatori, Dodecaudion non è solo uno strumento sperimentale ma un device concepito per trasformare la stessa creazione musicale in una performance artistica.
aspettando il suo impiego da parte del figo di turno per lanciare il progetto al grande pubblico, godiamoci il promo.
Dodecaudion [video]