lunedì 29 novembre 2010

kettling game

ordine e rigore. sono queste le parole che di solito si sentono dalla polizia durante le manifestazioni. le forze dell'ordine sono troppo vicine a noi, sentiamo il loro fiato sul collo, vediamo i loro volti preoccupati, sanno che la manifestazione degenererà; gli animi sono già caldi e si capta tensione. qualunque cosa, anche la più minima scatenerà la carica della polizia.
siamo in un periodo di proteste universitarie. i soliti tagli, le solite storie. nulla di nuovo. in fondo, cosa c'è di male se si desidera un'istruzione migliore?
mentre le proteste impazzano, cosa c'è di meglio di un allenamento contro quei malcapitati studenti?

Nessun commento:

Posta un commento